Verbale assemblea 17 novembre

Verbale Assemblea del Comitato Genitori del 17 novembre 2011

Presenti: Reschiglian e Palluotto del Consiglio d'Istituto, 19 rappresentanti di classe su 44 eletti, 37 persone in tutto.

Ordine del giorno:

1. Referendum per l'orario scolastico della scuola secondaria
2. Rinnovo delle cariche del Comitato Genitori
3. Varie ed eventuali

1.Referendum orario medie

Reschiglian presenta diverse alternative all'orario attuale della scuola media, esistenti nelle scuole limitrofe. Attualmente nella scuola di Laveno l'orario è il seguente:

8-13 dal lunedì al venerdì, con due rientri pomeridiani 14.30-16.30

8-12 al sabato

Le ore effettive di lezione sono 33 a settimana (che diventano 36 comprendendo la pausa mensa)

La scuola media di Leggiuno ha invece il seguente orario:

lunedì, mercoledì, venerdì: 8,00 - 13,10 / 14,00- 16,30
martedì, giovedì: 8,00 - 13,10 (sono poco più di 33 ore settimanali, in realtà si considerano 36 ore da 50 minuti).

La scuola media di Brebbia:

8-13.10 da lun a venerdì

14-16.40 lunedì e mercoledì

Sono 31 ore e 10 minuti effettive a settimana, che corrispondono a 36 ore di 50 minuti

La scuola media di Germignaga:

8-14 tutti i giorni, con due intervalli e un impegno complessivo settimanale di 30 ore

Si apre una lunga discussione sui pro e contro dei diversi orari.

Viene sottolineato che la scuola media di Laveno ha optato per le 36 ore settimanali perchè nelle ore aggiuntive vi sono due ore di potenziamento/recupero con la compresenza degli insegnanti, che si considerano fondamentali ai fini della didattica. E' auspicabile mantenere le 36 ore settimanali perchè rinunciandovi, vista la situazione finanziaria del Ministero dell'istruzione, è molto probabile che non sia poi più possibile accedervi. Pur non giungendo ad un accordo in tal senso, e convinti che il modello 30-36 ore verrà scelto dal dirigente sulla base dalle preferenze espresse dai genitori all'atto di iscrizione, si continua la discussione cercando un modello di orario di 36 ore settimanali alternativo all'attuale.

Rispetto all'opzione di passare a 3 pomeriggi alla settimana (come la scuola di Leggiuno) ed eliminare il sabato, viene sottolineato che questa modalità caricherebbe i ragazzi di un pomeriggio di scuola e compiti in più. D'altro canto si sottolinea che le mattine da 6 ore sono troppo intense e i ragazzi arriverebbero alla sesta ora esausti, mentre i sostenitori del sabato libero ritengono che sia più importante dare due giorni di riposo mentale ai ragazzi piuttosto che farli riposare solo alla domenica.

Rinunciare ai pomeriggi per passare a 6 ore tutti i giorni, sabato compreso, significa invece perdere la mensa, per la quale ci siamo battutti nel precedente anno scolastico.

Rispetto all'eventualità di aggiungere un pomeriggio vengono fatte le seguenti considerazioni:

• ci sarebbe un giorno di mensa in più (e quindi costi maggiori per le famiglie e per il comune)
• i genitori dei ragazzi che tornano a casa per la pausa pranzo con l'autobus lamentano che non c'è tempo sufficiente nemmeno adesso che la pausa è di 1 ora e mezza, quindi non vorrebbero ridurre la pausa mensa
• il pomeriggio aggiuntivo sarebbe sensato se si riducesse il carico di compiti/studio a casa dei ragazzi

Non si giunge ad un accordo rispetto alla proposta alternativa di orario con l'aggiunta del terzo pomeriggio e si rimanda ad un incontro con il dirigente la valutazione in merito all'orario possibile.

Resta comunque ferma la decisione di indire un referendum tra genitori (medie e elementari) e insegnanti (medie) per valutare quale sia la richiesta della maggioranza delle famiglie.

Si consiglia ai genitori di consultare i propri figli, parlare con ragazzi delle medie, confrontarsi con altri genitori che hanno figli in diverse scuole, per poter sentire diverse opinioni rispetto agli orari e al carico di lavoro e stress a cui sono sottoposti i ragazzi.

Una volta stabilito quale potrebbe essere l'orario alternativo, si renderà necessario realizzare un'assemblea pubblica invitando tutti i genitori, nella quale si chieda al dirigente di presentare il referendum e i pro e contro delle due alternative di orario, e verrà poi realizzato il referendum in tutte le scuole dell'Istituto.

Si ipotizza la data di martedì 6 dicembre per la realizzazione di questa assemblea, da verificare in base alla disponibilità del dirigente e della scuola.

2.Rinnovo delle cariche

In seconda convocazione dell'assemblea vengono rinnovate le cariche del Comitato Genitori. Risultano eletti, senza necessità di votare in quanto candidati unici:

PRESIDENTE: Paola Sacchiero (rappresentante di 5B Scuola Scotti)

SEGRETARIA :Nadia Lingero (figlia in 5B Scuola Scotti) 

Rappresentanti di plesso della Scuola Scotti:

Gemma Musacchio (rappr. 2A)

Erica Bini (figlia in 5A)

Rappresentanti di plesso della Scuola Gianoli:

Carlo Bevilacqua (rappr. 3A)

Daniela Pellegrino (rappr. 4B)

Rappresentanti di plesso della Scuola Monteggia:

Luigi Ferrara (rappr. 1A)

Mimosa Paraj (figlia in 1B)

Si propone di condividere gli indirizzi email e contatti telefonici dei rappresentanti di tutto l'Istituto, in modo da poter avere maggiore comunicazione. Si chiede poi ai rappresentanti di fare da tramite nel passaggio di informazione alle famiglie delle loro classi.

Vengono raccolti gli indirizzi email dei rappresentanti presenti e di tutti i genitori interessati a ricevere le comunicazioni sulle attività del Comitato.

Verrà sollecitata al dirigente scolastico la disponibilità di una bacheca in ogni plesso per poter affiggere convocazioni alle riunion e verbali del Comitato Genitori.

3. Varie ed eventuali

a) Mensa scolastica

Viene sollevato il problema dei pasti freddi nella mensa da parte di rappresentanti della Scuola Gianoli. Anche rappresentanti della scuola Monteggia riportano lo stesso problema. Diversi genitori sottolineano che non viene rispettato il menù speciale prescritto dall'ASL ai propri figli.

Una madre suggerisce di scrivere una lettera all'ASL per richiedere dei controlli alla mensa.

Si sottolinea l'importanza di monitorare il servizio mensa con una presenza periodica dei genitori a mensa.

Per poter avere accesso alla mensa è necessario farsi accompagnare dal rappresentante di plesso nella Commissione mensa, o comunque contattarlo per concordare un giorno in cui poter entrare a scuola. E' bene presentarsi a scuola con il rappresentante senza avvisare previamente la mensa, per poter verificare il rispetto del menù e la qualità del pasto. Dopo la visita al genitore è richiesto di compilare una scheda di valutazione del pasto e del servizio.

I rappresentanti in commissione mensa nominati dal dirigente nello scorso anno scolastico sono:

Annamaria Russo (2A) per la Scuola Scotti

Micaela Milan (5A-4B e 1A) per la Scuola Gianoli

Manuela Torrighelli (2) per la Scuola Monteggia

La Commissione mensa non si è ancora riunita in questo anno scolastico e se ci fosse qualche genitore disponibile a sostituire le rappresentanti attuali, può farsi avanti e si valuterà la possibilità di un cambio all'interno della commissione.

Si sottolinea l'importanza di un monitoraggio costante del servizio mensa in questo anno perchè al termine dell'anno scolastico verrà predisposta una nuova gara d'appalto dal comune per l'affidamento del servizio e sarà importante convivcere il comune ad inserire maggiori criteri di qualità nell'assegnazione dell'appalto.

Ci si impegna a realizzare un incontro del Comitato Genitori solo sul tema della mensa, sollecitando le rappresentanti in commissione mensa perchè siano presenti.

b) Progetto di risparmio energetico

Le scuole Scotti e Monteggia aderiscono al progetto Green School di Agenda 21 Laghi e realizzeranno un lavoro sul risparmio energetico. Poiché nello spirito del progetto è importante che i contenuti delle scelte e del lavoro realizzato a scuola arrivino anche alle famiglie, si propone di realizzare un incontro formativo/informativo per i genitori il giorno della Campagna “M'illumino di meno”, che sarà venerdì 17 febbraio 2012.

Previa organizzazione con gli insegnati, si cerchera di avere anche i ragazzi stessi come “relatori” per i genitori sul risparmio energetico e l'efficienza energetica degli elettrodomestici.

La proposta viene accolta.

Non essendoci altri punti da discutere, l'assemblea si chiude alle ore 24.00