STATUTO COMITATO GENITORI
ISTITUTO COMPRENSIVO LAVENO MOMBELLO
Premessa
Il Comitato Genitori è uno degli organi che consente la
partecipazione attiva dei Genitori nella Scuola al fine di contribuire alla
formazione di una comunità scolastica che si colleghi con la più ampia comunità
sociale e civile.
L’Assemblea del Comitato Genitori è un momento di
partecipazione democratica che si occupa di tutti i problemi riguardanti la
Scuola ed i rapporti tra Scuola e Famiglia e tra Scuola e Società.
Art.
1 – Costituzione
Ai sensi del D.Lgs. 297/94 è istituito il Comitato
Genitori dell’Istituto Comprensivo di Laveno Mombello, di seguito denominato
“Comitato”. Il Comitato non persegue fini di lucro, ha una struttura
democratica ed è un organo indipendente da ogni organizzazione partitica o
movimento politico e confessionale. Agisce nel rispetto dei valori sanciti
dalla Costituzione Italiana ed è basato sulla solidarietà e sulla
partecipazione, perseguendo finalità di carattere sociale, civile e culturale.
Tutte le cariche associative sono pertanto gratuite e gratuite sono le
prestazioni dei rappresentanti.
Art.
2- Scopo
Il Comitato svolge essenzialmente una funzione di
collegamento tra i rappresentanti di classe e di raccordo tra questi ultimi e
gli eletti nel Consiglio di Istituto in ordine ai problemi emergenti nella
scuola.
Il Comitato si pone per informare, aggregare e
rappresentare i Genitori nei confronti degli Organismi Scolastici, proponendo
agli stessi iniziative e pareri inerenti la Scuola. Esso si prefigge inoltre di
:
·
favorire
la più ampia collaborazione e relazione tra Scuola e Famiglia nel rispetto dei
reciproci ruoli;
·
favorire
lo scambio di informazioni tra i Genitori, i rappresentanti di classe, i
rappresentanti in Commissione Mensa ed i rappresentanti del Consiglio di
Istituto;
·
raccogliere
e promuovere l’informazione inerente la legislazione scolastica;
·
promuovere
la partecipazione dei genitori alla vita della Scuola formulando proposte in
merito a PTOF, Regolamento della Scuola, educazione alla salute, educazione
ambientale, educazione interculturale, iniziative extrascolastiche, iniziative
di formazione per i genitori, ogni altra iniziativa che contribuisca a rendere
la scuola centro di sviluppo sociale e culturale del territorio;
·
proporre
iniziative e progetti per Genitori e Studenti;
·
analizzare
problemi scolastici ivi compresi quelli di natura logistica e relativi alla
struttura scolastica (disabilità, sicurezza, spazi, trasporti, etc.), facendosi
portavoce dei Genitori che segnalino problemi particolari e formulando
eventuali proposte da sottoporre al Dirigente Scolastico, nonché agli Enti
locali preposti.
Art.
3 – Componenti
Sono membri di diritto del Comitato:
·
Tutti
i genitori Rappresentanti di Classe (art.15 comma 2 del D. L.vo 297/94);
·
I
genitori Rappresentanti del Consiglio d’Istituto;
·
I
genitori Rappresentanti in Commissione Mensa.
Art.
4 – Organi e compiti
Il Comitato nomina, al suo interno (Artt. 5-6-7 e 15 ecc
del D.L. n° 297/ 94), un Consigliere rappresentante per ogni plesso scolastico
dell'Istituto a maggioranza assoluta o, in subordine, a maggioranza relativa
dei voti dei membri di diritto presenti.
Il Presidente del Comitato, il Vicepresidente, il
Segretario (questi ultimi sono opzionali da eventualmente eleggere durante la
prima assemblea) e i Consiglieri rappresentanti di plesso costituiscono il
Consiglio Direttivo, le cui funzioni sono di rendere esecutive le decisioni del
Comitato, anche collaborando con gruppi di lavoro appostiti. Il Consiglio
Direttivo si può convocare e riunire in seduta separata qualora ci siano
decisioni urgenti da prendere.
Il Presidente, il Vicepresidente, il Segretario ed i
Consiglieri durano in carica un anno e sono rieleggibili per massimo due
mandati consecutivi nello stesso ruolo.
Il Presidente ha il compito di:
·
promuovere
e coordinare le attività del Comitato;
·
fissare
l’ordine del giorno e convocare l’Assemblea del Comitato;
·
presiedere
le Assemblee del Comitato e assicurarne il regolare svolgimento;
·
rappresentare
il Comitato nei confronti dei genitori, degli altri Organi Collegiali
dell’Istituto, del Dirigente scolastico, dei Comitati di altre scuole, del
Comune e di altri organismi esterni all’Istituto;
·
mantenere
i contatti con gli altri Organi Collegiali
Il Segretario (se fosse eletto) ha il compito di:
·
accertare,
in occasione di ogni seduta assembleare, le presenze e seguire le eventuali
operazioni di voto;
·
garantire
la redazione del verbale delle Assemblee ed assicurare la diffusione delle
informazioni relative all’attività del Comitato;
Il Vicepresidente (ove fosse eletto) coadiuva il
Presidente e lo sostituisce in tutte le sue funzioni in caso di assenza. E' il
responsabile della comunicazione e informazione del Comitato verso i genitori,
attraverso l'aggiornamento del sito internet, la diffusione di email informative.
I Consiglieri rappresentanti di plesso coordinano
le attività del Comitato a livello di singola scuola.
Tutti i componenti del Consiglio Direttivo decadono per
fine mandato (che si determina con la nomina e insediamento del nuovo
Consiglio), per dimissioni volontarie e per assenze ingiustificate superiori a
tre nel periodo temporale del mandato.
Art.
5 – Gruppi di lavoro
Il Comitato è libero di organizzarsi come ritiene
opportuno, promuovendo la formazione di Gruppi di lavoro per lo studio e la
realizzazione di particolari iniziative. Ai gruppi di lavoro possono
partecipare tutti i genitori e docenti della scuola, previa adesione. Ogni
gruppo di lavoro si dota di un referente cui possano fare riferimento gli
Organi del Comitato, i Genitori e i rappresentanti dell’Istituto. I Gruppi di
lavoro hanno il dovere di informare il Consiglio Direttivo e l’Assemblea del
Comitato dei Genitori sull’andamento delle loro attività, sulle difficoltà
incontrate e sui successi ottenuti.
Art.
6 – Modalità di convocazione e svolgimento delle sedute
Il Comitato si riunisce in assemblea:
·
su
richiesta del Presidente;
·
su
richiesta di almeno due dei suoi membri;
·
su
auto convocazione dello stesso Comitato a data successiva.
L’avviso di convocazione con l’Ordine del Giorno verrà
contemporaneamente pubblicato sul sito web del Comitato e via mail a tutti i
membri del Comitato.
In circostanze di particolare urgenza, la convocazione può
essere effettuata via telefonica e/o comunicazione resa nota mediante gli
studenti, previa autorizzazione del dirigente scolastico.
Le Assemblee del Comitato si tengono di norma nei locali
dell’Istituto, previa autorizzazione con richiesta indirizzata al Dirigente
Scolastico e contenente l’Ordine del Giorno, con un preavviso di almeno cinque
giorni.
Il Comitato si riunisce durante il periodo scolastico in
seduta ordinaria, di norma, prima di ogni Consiglio di Istituto.
Ogni anno scolastico, entro trenta giorni dalle elezioni
dei rappresentanti dei genitori nei consigli di classe, sarà promossa dal
Presidente del Comitato ed in collaborazione con il Dirigente Scolastico
un'assemblea, presieduta dal presidente uscente, per:
·
rinnovare
gli Organi del Comitato;
·
informare
dell'attività svolta dal comitato uscente
·
indicare
le linee programmatiche per il nuovo anno.
L’Assemblea del Comitato si ritiene valida se sono
presenti almeno 10 membri, di cui almeno 1 di ogni plesso, purché siano state
rispettate le norme di convocazione di cui al presente articolo.
Hanno diritto di voto nell'assemblea i rappresentanti dei
genitori nei Consigli di Classe, nei Consigli d'Istituto, nella Commissione
Mensa.
All’Assemblea del Comitato, ai sensi dell’art. 15 comma 8
del D.L.vo 297/94, possono partecipare con diritto di parola tutti i genitori
dell’Istituto Comprensivo il Dirigente Scolastico ed i docenti dell’Istituto.
Possono altresì partecipare, su invito del Presidente, anche studenti,
personale non docente, le Autorità istituzionali, ed esperti.
Ove la riunione si svolga nei locali dell’Istituto, il
Dirigente Scolastico, su richiesta del Presidente del Comitato, può autorizzare
la partecipazione di persone estranee alla scuola.
All’inizio di ogni Assemblea viene nominato un Segretario
con il compito di:
• accertare le
presenze e seguire le eventuali operazioni di voto;
• garantire la
redazione del verbale delle Assemblee.
Il verbale è firmato dal Presidente e dal Segretario,
protocollato dal medesimo Segretario, e trasmesso in copia al Dirigente
Scolastico; il verbale viene pubblicato anche sul sito web del Comitato.
Art.
7 – Approvazione delibere e Modifiche statutarie
Le delibere del Comitato sono approvate con il voto
favorevole dalla maggioranza assoluta dei presenti con diritto di voto.
Il presente Statuto potrà essere modificato dal Comitato,
convocato con specifico ordine del giorno, con il voto favorevole di almeno i
2/3 (due-terzi) dei presenti con diritto di voto.
Art.
8– Sede
D’accordo con il Dirigente Scolastico, il Comitato elegge
la propria sede presso l’Istituto Comprensivo di Laveno Mombello, Via Maria
Ausiliatrice 13- Laveno Mombello.
Il Comitato utilizzerà il proprio sito web per rendere
disponibili tutte le informazioni relative al Comitato (compreso il presente
Statuto) e le sue iniziative.
L’indirizzo di posta elettronica del Comitato è: comitatogenitorilm@google.com
Art.
9 – Informazione
L’informazione è lo strumento più importante che il
Comitato possiede per raggiungere il Dirigente scolastico, gli Organi
Collegiali, tutti i Rappresentanti di classe e, attraverso di loro, tutti i
genitori.
Il presente Statuto viene trasmesso al Dirigente
Scolastico, pubblicato sul sito web del Comitato ed esposto nella bacheca dei
Genitori.
I Verbali di Assemblea e le
informazioni relative alle attività del Comitato, di norma, dovranno essere
pubblicati sul sito web del Comitato inviati via mail a tutti i genitori della
scuola.
Approvato dall'Assemblea del Comitato Genitori in data 19
novembre 2016
il Presidente
il Vice Presidente